Companero... amico... se fai così... è bello.
Peter Falk, Il cielo sopra Berlino. Lo diceva sfregandosi le mani, tenendo in mano una tazza calda di caffé.
Se fai così è bello.
Se ci sono dei gruppi che suonano per suonare e nient'altro, è bello.
Se scrivi il nome sul bicchiere, e lo appoggi al deposito bicchieri su una striscia di nastro biadesivo, e poi ti ricordi dove l'hai messo, e lo riusi un'altra volta. E' bello.
La birra fatta in casa è bella.
Una vecchia casa di campagna, disabitata, un po' malmessa, rimasta disabitata per diversi lustri, il cui proprietario si chiama Aldo, vicino a San Ludovico, dove in dicembre ci fanno il presepe a grandezza d'uomo, lo spiazzo dietro questa casa, dirimpetto il campo di grano, sullo sfondo l'acquedotto di Mandriolo. E' bello.
Rastrellare l'erba falciata per evitare che le marmitte delle auto appicchino il fuoco, e farlo all'una e mezza di una domenica di maggio, una piccola vescica sulla prima falange del pollice a ricordarti per quattro cinque giorni che non farai il contadino. Molto bella.
Una ventina di mail ancora da cancellare in posta in arrivo per stabilire dove mettere il bancone del bar, dove comprare i bicchieri, quanto erbazzone stavolta, se prendere o meno un wc chimico. Molto belle, quasi quasi non le cancello.
Il mio cane al suo primo concerto.
Cucinare nel deposito dei muratori di fianco alla sala prove, la griglia che sfrigola, il profumo di ricotta muffita delle colline toscane che si sfalda nella conserva di mia nonna, le gambe un po' cominciano a cedere, per far posto alle piastre elettriche nell'unica ciabatta rimasta si stacca il primo frigorifero. Bellezza impagabile.
Vedere i Julie's che caricano gli amplificatori alla luce di un unico neon appeso ad un ramo, le facce degli Zoe Lea che si scusano per non potersi fermare a cena, AlbiBello che divide il piatto di pasta con la sua ragazza, FedeMc che si fa una lampada davanti al fuoco che scotta le salsicce.
L'ultimo scambio di sguardi prima di cominciare a mettere tutto dentro, tra me, sollo, il liga, caffo, il belle, l'architetto, scaltro, chiussi, tonno, a sancire che è fatta. Mancheranno ancora un paio d'ore di robe da spostare, ma è fatta.
Perché tutto ciò?
Perché è bello.
Se fai così, è bello.
Bella storia,
hcapra
ps: foto? qui
pps: avete foto? sarebbe bello condividerle no?...bello
ppps: un resoconto davvero bello di FedeMC? qui
domenica 27 maggio 2007
mercoledì 9 maggio 2007
i-Gloo FEST!! 4.0
Era il 18 novembre 2006 quando c'è stato il primo igloo.
Ora siamo a maggio, e il 20 maggio c'è l'igloo fest.
Abbiamo scelto il 20 maggio per 4 motivi.
Primo, perchè nel 1874 Levi Strauss e Jacob Davis ricevettero il brevetto per i blue jeans con i rivetti in rame.
Secondo, nel 1902 Cuba ottenne l'indipendenza dagli Stati Uniti (sic).
Terzo, il 20 maggio sono nati Danni Aiello, Cher, Diego Abatantuono, Joe Cocker, John Stuart Mill e Pietro Bembo, e sono altresì morti Cristoforo Colombo, Stephen Jay Gould e Paul Ricoer.
Quarto, è domenica.
Volevamo chiudere la stagione dell'igloo con un festivalino di carta crespa fatto come lo facciamo noi, con l'erbazzone, l'erba alta, i sacchi del pattume ancora sull'aia, le cassette delle bottiglie di vetro tracimanti, i topi che cagano nei bicchieri della birra (scherzo).
E invece no. No che non crediamo sarà la chiusura. E per segnalare questo passaggio ibrido faremo un festivalino di carta crespa ibrido.
Metà dentro e metà fuori, come le sirene. Desinit in piscem, mulier formosa superne. Un po' perché comincia a far caldo, e dentro si suda di più, e probabilmente ci suoneranno quelli che vogliono sudare di più, e un po' perché da 3 giorni ho un cane, cucciolo, che piscia e caga di gran lena, e fuori è meglio.
Ecco il dunque: ci saranno 7 gruppi.
3 dei quali suoneranno indoor, 3 dei quali suoneranno outdoor e uno che suonerà non si sa bene dove.
I gruppi del festivalino sono:
Julie's Haircut, Zoe Lea, M?, Afraid!, Irma Vep, Wolther goes stranger & Calorifer is Very Hot
Il tutto comincerà alle 16.30, e le 16.30 saranno le 16.30, e comincerà così:
con il SORTEGGIONE.
La scaletta dei gruppi della giornata verrà estratta prima di cominciare.
Mancare al sorteggione sarebbe come mancare al funerale di tuo nonno, alla prima apertura della tua gelateria preferita, alla sagra del borlengo di guiglia, e perciò non mancare o ti mancherà.
Ogni 40 min un gruppo, di filata, dentro e fuori, e mentre da dentro si esce o da fuori si entra, FedeMc e AlbiBello renderanno pingue di dischi il transito e non solo.
Apertura cancello (se riusciamo ad aggiustarlo) ore 16.00.
Alle 20.30 (max 21.00) il gong finale decreterà la chiusura del festivalino, cui seguirà per gruppi e staff la cena sociale in memoria di Cristoforo Colombo, ma ovviamente nessuno impedirà ai dj di continuare ad allietarvi.
Come sempre optiamo per un 5 € di ingresso, (l'ultimo igloo è andato sotto di 5 €, to' mo'), con una consumazione omaggio (il cibo è gratis ovviamente).
Saranno presenti alcuni giovani della squadra di freesbe di Correggio che venderanno birra artigianale proveniente dal luppolo dei davanzali di corso mazzini.
L’autista che arriverà con una macchina + 4 persone dentro e chi è stato presente a tutti i precedenti igloo avrà un ulteriore consumazione per sè e per i suoi amici.
Visto che siamo all’aperto, e di spazio ce n’è a voglia, non è obbligatoria la prenotazione.
Se però volete chiamarci per fare due chiacchiere sul caldo, la scena indipendente, Paul Ricoer e l’ermeneutica demistificante, come si arriva all’igloo, o se non trovate parcheggio (nel qual caso verrà effettuato un servizio “navetta”) fate pure:
hcapra@alice.it - 3405702119 - Capra
charly_seccone@yahoo.it - 3395211519 - Sollo
Altro?
Sì, un’ultima cosa. A fare l’igloo, noi dell’igloo, non ci si guadagna niente, in termini monetari intendo. Alcuni gruppi ci hanno detto però che è stata l’occasione più bella in cui hanno suonato.
Dici poco, non è poco. Avanti pure.
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